Il bilancio del Convegno 2013 sul Cineturismo
L’undicesimo convegno sul Cineturismo, annuale appuntamento con gli esperti di marketing territoriale e di cinema, realizzato come di consuetudine nell’ambito dell’Ischia Film Festival, si è concluso con un notevole successo di partecipanti e interessanti riflessioni sul futuro del Cineturismo in Italia e in Europa.
A moderare il convegno Ivano Fucci, che subito dopo il saluto introduttivo del direttore della BILC Michelangelo Messina ha introdotto Daniela Kirchner, responsabile Strategia e Risorse del progetto Euroscreen che fa capo alla Film London. La Kirchner ha illustrato le prime fasi del progetto che dall’anno scorso monitorizza, insieme a diverse film commission europee, il fenomeno del Movie Induced Tourism in Europa. Dai casi europei si è passati all’Italia dove la Dott.ssa Sonia Ferrari dell’Università della Calabria ha introdotto la sua ricerca su “Cinema and cities image” Cinema e immagine dei luoghi.
Ludivica Baldan in rappresentanza dell’Anica responsabile dell’ufficio Tax Credit e Finanziamenti ha invece illustrato l’importanza del credito d’imposta nel cinema italiano, argomento molto interessante per conoscere a fondo le possibilità di risparmio che le produzioni e le aziende possono attuare in Italia. Ed è proprio sulla scia di questi argomenti che Mario Faralli dell’EIPA Istituto Europeo di Pubblica Amministrazione e Europrogettista ha illustrato quali opportunità si possono avere utilizzando le attività culturali come risorsa di marketing territoriale per il terriotrio, presentando la sua relazione “Dal Marketing Territoriale agli Eventi Strategici: Neo visioni, tendenze e modelli concernenti le attività culturali”.
Vittorio Sclaverani e Claudio Di Minno rispettivamente Presidente e Segretario generale dell’Associazione Museo Nazionale del Cinema di Torino hanno invece evidenziato attraverso l’esperienza di Torino e del Muso del Cinema l’importanza di investire nel cineturismo come attrattore culturale del territorio mediante la relazione “Torino città del cinema. Da Cabiria a Dopomezzanotte: il casoMovie on the Road”.
Dopo la consueta pausa pranzo suggellata dall’incantevole scenario della terrazza della caffetteria del convento al Castello Aragonese, il convegno è ripreso con il punto di vista di chi realizza i film, ovvero di coloro che, attraverso il loro lavoro, restano comunque i principali protagonisti per lo sviluppo del cineturismo. Ad introdurre queste riflessioni il regista Mario Balsamo dell’Associazione 100 Autori il quale attraverso la sua relazione “Marketing territoriale, film commission e libertà espressiva” ha posto l’attenzione soprattutto sulla libertà espressiva che l’autore di un film detiene prima di considerare qualsiasi forma di co-marketing, e soprattutto sull’importanza della sinergia tra autori e film commission.
Andrea Camesasca della Camera di Commercio di Como ha invece illustrato come, in pochissimo tempo, il Lago di Como si sia attivato verso il settore del cineturismo, attuando nuovi sistemi di comunicazione nella relazione "Le stelle del Lago di Como, un anno di esperienza di cineturismo". Non è mancato poi il punto di vista legale con le problematiche attinenti all’uso delle immagini per lo sviluppo del Cineturismo; ad illustrarle un assiduo relatore della Borsa delle Location e del Cineturismo di Ischia: l’Avvocato Andrea Piquè, Docente di legislazione turistica e cinetelevisiva presso l’Università di Roma Tre nonché autore del libro “Il Product placement”.
Si è poi analizzato lo sviluppo che il cineturismo ha apportato al sud Italia, in particolar modo in Lucania di cui Paride Leporace, neo direttore della Lucania Film Commission, ha illustrato gli obbiettivi, le strategie, e le prime iniziative realizzate dal suo insediamento in quella che è al momento la più giovane film commission d’Italia. Restando al sud Italia, Delio Colangelo Ricercatore Fondazione Eni Enrico Mattei ha proseguito relazionando su “I prodotti del cineturismo per la Lucana Film Commission: dalla pubblicazione “il cineturismo in Basilicata”, ai cineitinerari, al sito internet.”
A concludere gli interventi del convegno, dando un occhio anche agli altri territori extra europei, ci ha pensato Elina Messina, membro del Centro studi sul Cineturismo, PhD in Marketing Turistico e Studiosa di Cineturismo, attraverso la sua relazione “Il Cineturismo come leva strategica nell’approccio ai mercati emergenti: il caso della Cina” ponendo l’attenzione sull’importanza di sviluppo del fenomeno in paesi che hanno una densità di popolazione elevata e conseguenzialmente un alto numero di cine-viaggiatori.
Il direttore Messina ha poi chiuso il convegno con una riflessione generale sull’andamento del cineturismo, sulle problematiche emerse durante questo incontro e sulle iniziative da intraprendere affinché anche in Italia si autoregolamenti l’utilizzo delle immagini mediante un accordo con i produttori per facilitare lo sviluppo del Cineturismo. L’appuntamento per la dodicesima edizione del Convegno è già fissato per l’1 e il 2 luglio 2014 sempre nell’ambito delle manifestazioni dell’Ischia Film Festival.
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