Invito a Venezia per i 10 anni dell'Ischia Film Festival
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Valorizzazione del territorio, product placement, ruolo delle film commission. Questi alcuni dei temi dell’appena concluso IX Convegno internazionale sul cineturismo, svoltosi ad Ischia dal 5 al 7 luglio 2011. «Come sempre - ha sottolineato il direttore Michelangelo Messina - lo scopo di questo incontro è creare sinergie tra due mondi che non sempre comunicano facilmente tra di loro».
Primo giorno. Ascoltati i saluti istituzionali della dott.ssa Serena Albano, Assessore al turismo della Provincia di Napoli che sottolinea l’importanza della cultura nel nostro paese, il convegno si apre con la partecipazione della forse maggior esperta nel settore, Sue Beeton, la quale inizia il suo intervento offrendo uno spunto interessante per quanto riguarda il cineturismo, ovvero spostare l’attenzione sull’audience che nel tempo è diventata sempre di più attiva. Considerare il ruolo più attivo dell’audience permette di sfruttare la connessione emotiva tra storie e le location in cui vengono ambientate, sfruttando il fatto che uno spettatore sarà attivo prima, durante, ma soprattutto dopo la visione di un prodotto audiovisivo. Questo lo spingerà a cercare di riprovare le stesse sensazioni recandosi in quei luoghi che aveva ammirato sullo schermo.
L’intervento successivo del Direttore dell’Ile de France Film Commision, Olivier-Renè Veillon, sottolinea come sia difficile per location non propriamente economiche come Parigi e l’Ile-de-France riuscire ad attirare una grande produzione. Un adeguato sistema fiscale ha permesso a questi luoghi di essere competitivi, ma un fattore determinante è costituito dalle location iconiche che attirano le storie. Infatti anche se la storia nasce dalle locations sono proprio le storie a firmare con la loro impronta le location.
Veillon ha citato come esempio Versailles, nel quale sono stati girati film come ‘Maria Antonietta’ di Sofia Coppola, proprio a seguito della creazione della Film Commission nel 2004, ente che ha potuto contribuire a proporre ai curatori del castello un nuovo modo di condividere questa meraviglia storica.
Christine Berg, direttrice del Fondo Nazionale Tedesco per il Cinema, punta sulla competitività a livello economico della Germania, invitando i presenti ad interessarsi alle opportunità che quest’ultima offre in un’ottica di collaborazione delle Film Commission. Il fondo presente in Germania è di circa 16.000 milioni di euro. Fondamentale per ottenere una sovvenzione è la collaborazione con la Germania, ovvero la presenza di un produttore tedesco e la clausola che almeno il 25 % dei fondi vengano spesi nel territorio.
Entrando nello specifico di città che hanno incrementato il turismo grazie ai film girati in loco, Eugeni Osacar, direttore di Cett, presenta il nuovo movie tour barcelonamovie, creato a seguito dell’elevato numero di film, circa 41, girati nell’ultimo anno a Barcellona. Ovviamente emblema della città è Vicky,Cristina, Barcelona proiettato anche al Castello Aragonese nell’ambito dell'omaggio a Woody Allen in programmazione alla nona edizione dell'Ischia Film Festival.
Rimanendo in ambito Europeo, Pierre Tolcini, manager di VisitSweden, dati alla mano ci illustra il sistema di marketing della Svezia, paese piccolo che sfrutta cinema e letteratura come richiamo turistico. E senza dubbio risulta indicativa in questo senso l’esperienza della trilogia Millenium che ha portato ad un incremento del 3% di turisti a Stoccolma, di cui 25.000 in più nel solo 2010.
Nicki Grihault, giornalista turistica in Inghilterra, tramite un approfondito studio dei vari movie tour proposti svela le caratteristiche necessarie affinché questa nuova proposta turistica sia di successo: legarsi a film con molta notorietà, mettere il turista al centro, assumere guide entusiastiche, cooperare con la pubblica amministrazione, e soprattutto sottolinea l’importanza di collocare attrazioni vicino al Movie Tour.
Marc Bossaerts dal Belgio presenta un vero e proprio viaggio fotografico attraverso 3 film: Malena, Divozio all’italiana ed Avventura. Vengono confrontate le immagini del prima e dopo film con particolare attenzione a quelle location trascurate e rovinate dal tempo e dall’incuria.
L’ultimo intervento della prima giornata riporta la brillante esposizione di Francesco Di Cesare, presidente di Risposte Turismo e docente di marketing del turismo presso l’università ‘Ca Foscari che ha presentato un’interessantissima tesi su come per le potenziali destinazioni turistiche fosse necessario riuscire ad individuare il modo migliore di utilizzare lo strumento del cineturismo per il destination management e quali risultati si potrebbero raggiungere.
Il secondo giorno la dott. Iuliana Aluas ha portato il saluto istituzionale del vice presidente della Commissione Europea Antonio Tajani, con l’augurio che vengano al più presto trovate nuove location e ci sia più visibilità per questo tipo di turismo.
Successivamente Philippe Reynaert, direttore di Wallimage, ci racconta di una piccola regione a sud del Belgio, la Vallonia, in cui cautamente si sta cominciando ad investire nel cineturismo anche grazie a Wallimage, ente formatosi nel 2001. In 10 anni sono stati girati 136 film di cui il 60 % produzione belga ed il 40% internazionale con il 300% di ricadute economiche.
La dott.ssa Alessandra Tavernese, coordinatore tecnico Commissione Cultura e Regioni, affronta il tema dell’individuazione di interventi programmati a rafforzare il posizionamento italiano sul mercato delle location per il cinema. Anche lei si augura una maggiore cooperazione tra le varie film commission.
Con una ironica vena polemica la dott.ssa Anna Olivucci, responsabile delle Marche Film Commission, propone un breve excursus sulla storia delle film commission italiane lamentando la solitudine in cui si trovano e l’inevitabile invidia che si viene a creare.
Il presidente del Coordinamento nazionale delle Film Commission Italiane, Maurizio Gemma, direttore anche della Film Commission Regione Campania, fa un bilancio dell’importanza crescente che hanno assunto nella penisola le Film Commission, in grado di assicurare un impulso importante all’industria creativa. Nella regione Campania caso emblema dell’ultimo anno risulta essere "Benvenuti al Sud" con i suoi circa 4 milioni di euro d’investimento nella cittadina di Castellabate, set del film che ha conosciuto una promozione notevole. Meno conosciuto ma ugualmente simbolico come strumento per la promozione del territorio Maurizio Gemma cita il documentario sulla canzone napoletana "Passione" di John Turturro.
Esordendo con una battuta sulla poca disponibilità economica dei produttori esecutivi, il presidente dell’APE, l'assicuazione che li riunisce, Marco Valerio Pugini presenta il caso "Letters to Juliet", nel quale, oltre alla visibilità della location, c’è stato un tentativo piuttosto ben riuscito di accompagnare con i loghi utilizzati nelle riprese anche la fase di propaganda e lancio.
Sulle potenzialità inespresse a causa della frammentarietà delle Film Commission sul territorio italiano si esprime invece Elena D’Alessandri, coordinatrice dell’Osservatorio sulle Film Commission ed i Film Fund presso IsICult (Istituto italiano per l'Industria Culturale). Anticipando i dati di una ricerca che uscirà a breve, la dott.ssa D’Alessandri fa notare come nella stessa regione siano presenti diverse film commission per arrivare ad una stima di 54 film Commission sul territorio italiano.
In rappresentanza dell’associazione dei 100 autori, Maurizio Sciarra guida la platea nell’intricata rete dei fondi locali. Aiutandosi con i numeri forniti dall’ufficio studio Anica, Sciarra propone di pensare al finanziamento dei film non solo per la promozione del territorio, ma anche come sostegno all’industria culturale.
Paolo Peverini, docente della Luiss, presenta invece un interessante spunto semiotico sulla costruzione di senso e sulla manipolazione dei film da parte degli spettatori che oggi sempre di più sono consumatori attivi soprattutto in età giovane. Tramite buzz monitor si è giunti alla conclusione che molti adolescenti hanno come punto di accesso ai film You Tube o Internet e proprio l’utilizzo di questi strumenti, attraverso la visione di trailer, genera grandi discussioni.
Vladimiro Riva, direttore della Vicenza Film Commission, si allontana dalle riflessioni accademiche per presentarci un magnifico esempio di sinergia tra Film Commission e registi che scelgono Vicenza come luogo per presentare il proprio film, con un attenzione ed uno studio da parte degli addetti ai lavori che si è tradotto in una guida sul cineturismo.
Nell’ultima giornata dedicata alle Best Practices introduce il tema uno dei più grandi esperti del settore in Italia, Roberto Provenzano, docente dello IULM Milano e membro del Centro Studi sul Cineturismo che, dopo una piccola introduzione, pone l’attenzione su casi di film girati in luoghi diversi da quelli menzionati nell’opera. Nell’ottica di location placament, infatti, propone alle Film Commission di pretendere il riconoscimento nei crediti finali dei film di ogni luogo che fa da sfondo alla narrazione.
Ritornando a parlare di casi pratici, Livio Chiarullo e Delio Colangelo, della fondazione Eni Enrico Mattei, presentano una ricerca effettuata per indagare le ripercussioni che ha avuto il film “Basilicata coast to coast” sul territorio. Il 94% degli intervistati, tra turisti ed operatori del settore, ha dichiarato che il cinema è un efficace strumento di marketing territoriale in grado di promuovere il territorio della Basilicata.
A seguire Davide Bellotti, assessore al Turismo della Provincia di Ferrara, presenta la prima guida cineturistica di Ferrara con ottanta film passati in rassegna e dettagliate mappe ed approfondimenti.
La stessa operazione edita però dal Touring Club è avvenuta in Liguria e viene presentata da Marco Ferrari, presidente della Mediateca Regionale Ligure.
Cambiando argomento, Emidio Mansi, presenta il progetto “Garofalo firma il cinema”, nel quale per ribadire i valori proprio dell’azienda viene usato il cinema come strumento di racconto di un territorio che è parte fondante dell’azienda.
Adriano Parracciani, presentando la sua “QuRiosa guida al cinema e alla città”, fa intravedere quanto si può ancora innovare in questo campo prendendo spunto dalle nuove tecnologie. In questa geniale guida, infatti, vengono presentati i codici QR i quali permettono attraverso la lettura e decodifica con un cellulare di accedere alla scena del film che è stata girata nella location indicata.
Andrea Piquè, docente di legislazione cinetelevisiva presso l’università di Roma Tre, charisce gli aspetti normativi relativi al location placement, il quale viene trattato in un’ottica di product placement come una nuova forma di comunicazione pubblicitaria del territorio. Bisogna però fare molta attenzione affinché la location non venga scambiata con il set del film.
L’ultimo intervento si chiude con un “brillante” caso all’italiana presentato dalla dott.ssa Margherita Romaniello, consulente per l ‘APT Basilicata, la quale, dati alla mano, racconta il caso “The Passion” a Matera. Girato nel 2004, nel giro di due anni fa aumentare del 40% gli arrivi e del 30% le presenze soprattutto per quel che riguarda il turismo americano e tedesco (+60%). Dopo il 2006 si assiste ad un calo degli arrivi dovuto sia ad un andamento fisiologico, sia dall’incapacità di organizzare una forma di sfruttamento della notorietà del film da parte del territorio.
Anche questo intervento dimostra che senza una sinergia tra i vari elementi della filiera risulterà molto difficile poter sfruttare la visibilità offerta dal cinema.
di Bianca Maratea
Agriturismo Villa Cafiero |
Immersa in un vasto parco dominato da alberi secolari, ulivi e fiori multicolori, Villa Cafiero è annoverabile tra le eccellenza della penisola sorrentina. Costruzione in stile liberty, a più riprese utilizzata come location di film e fiction televisive (vedi ‘Capri’), sorge nei pressi dei colli di S.Pietro, caratteristica zona di Piano di Sorrento. Una zona segnata da un’aria purissima, tanto che nelle sere di giugno è possibile ammirare i lumicini delle lucciole che creano un'atmosfera da vero film. Scenario suggestivo che fa da contorno, dunque, ad un agriturismo dai tanti servizi - dal bed & breakfast alla pensione completa, passando per la degustazione di prodotti tipici – arricchito, altresì, da eccellenze paesaggistiche e culturali uniche al mondo.
Comune Acqui Terme – Assessorato al Turismo |
Acqui Terme, situata nel sud est del Piemonte fu città dell’Impero Romano divenuta importante centro termale grazie alla sua posizione sulla Via Aemilia Scauria. La città vide il suo splendore in epoca imperiale, come testimoniano i ritrovamenti di numerosi reperti e consolidò anche la fama termale con lo sfruttamento delle sue acque prodigiose. L’aspetto urbanistico attuale risale al XVIII secolo, quando Acqui da città medievale si trasforma in centro urbano, residenza di una folta classe aristocratica. Dai primi anni del XX secolo la città assume sempre maggiore rinomanza anche al livello internazionale per le sue Terme, che oggi offrono tre grandi centri benessere, beauty farm, campo da golf e numerose strutture alberghiere e della ristorazione.
Provincia di Ferrara- Assessorato al Turismo |
Ferrara e il cinema, una storia lunga un secolo. Cento anni in cui alcuni tra i più grandi registi ed attori del panorama italiano hanno potuto calcare le strade del territorio estense, interpretando le emozioni tipiche di queste terre e rendendole immortali sulle loro pellicole. Nasce così “Provincia di Ferrara: terra e cinema ”, la nuova guida al cineturismo del territorio ferrarese, realizzata dall’Assessorato al Turismo della Provincia di Ferrara e curata dallo studioso ed esperto di cinema Paolo Micalizzi, che offre l’occasione di un viaggio nella storia del Grande Cinema del territorio estense, raccontando le fitte trame di una terra ricca di anima e fascino: una guida rivolta a tutti gli appassionati di cinema che potranno, così, ripercorrere idealmente i luoghi del territorio ferrarese che hanno ospitato nel corso dei decenni film e fiction.
Comune di Brescello - Progetto Cinema |
Continua il feeling tra il cinema e il paese di Brescello che per oltre 15 anni è stato il set della saga dei film di “Don Camillo”.
Il Festival assegna due importanti riconoscimenti:
“Don Camillo d’oro” al miglior cortometraggio nazionale o internazionale presente in concorso.
Premio “regia-mondo piccolo cinematografico” ad un Maestro del cinema italiano
Fino al termine del Festival è possibile visitare la Mostra fotografica “Brescello, Angelo Rizzoli e il mondo piccolo cinematografico negli anni ’50 e ‘60”.
Consorzio Vicenza E’- Vicenza Film Commission |
Vicenza Film Commission è un sistema voluto da Vicenza è utile alla promozione dell'immagine di Vicenza attraverso i mezzi audiovisivi in tutto il mondo, in grado di proporre Vicenza come location per ogni tipo di produzione, e fin dal 2004 ha collaborato con produzioni indiane e coreane. Tra i servizi offerti da VFC vi sono, tra gli altri: assistenza e ospitalità per scouting, assistenza logistica, semplificazione procedure burocratiche.
Il nostro sito (www.vicenzafilmcommission.com ) offre tra l’altro la possibilità di visualizzare immagini e foto utili per ricercare la location adatta.
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Ente Del Turismo delle Fiandre |
Turismo Fiandre, Bruxelles, Belgio, con sede a Milano, è l'Ente ufficiale di promozione della regione delle Fiandre in Italia. La nostra mission consiste nell'aumentare il numero di visitatori italiani nelle Fiandre e promuovere le Fiandre come destinazione ideale per una vacanza che generi viaggiatori entusiasti che vi ritornano, coinvolgendo altre persone. Comunichiamo la cultura, il lifestyle e i servizi delle Fiandre attraverso tutti i media, attraverso l'organizzazione di eventi per il pubblico, per la stampa e per gli operatori professionali del turismo, nostri interlocutori principali, e attraverso collaborazioni "win-win or nothing" con diversi partners. Tutte le nostre azioni vedono l'interesse pubblico delle Fiandre come prioritario.
Film Commission Regione Campania |
Costituita nel 2004, la Film Commission Regione Campania è una società in house della Regione Campania creata per attrarre ed agevolare la produzione audiovisiva nel territorio regionale della Campania. La FCRC fa parte dell'Associazione delle Film Commision Italiane (IFC) e del Network delle Film Commision Europee (EuFCN)
Fondazione Parco della Memoria Storica |
San Pietro Infine è situato nella parte settentrionale della provincia di Caserta che si incunea tra Lazio e Molise.
L'antico borgo, completamente distrutto nella Seconda Guerra Mondiale, è arroccato su di uno sperone di roccia immerso in un territorio, ha origine medioevale, rimangono ancora gli stretti vicoli a gradoni.
Il Comune è Medaglia d’oro al Merito Civile. San Pietro Infine fu distrutto da 15 giorni di bombardamenti nel 1943, che decimò la popolazione. Nel 1959 Mario Monicelli vi girò molte scene del film “La Grande Guerra”.
Oggi l’antico centro storico è divenuto Monumento Nazionale e si identifica con il PARCO DELLA MEMORIA STORICA, il cui Museo Multimediale è stato progettato e costruito dal celebre scenografo Carlo Rambaldi.
Ischia e Procida Film Commission |
Collegata con la Film Commission Regione Campania, l’Ischia Film Commission nasce per offrire assistenza logistica ed amministrativa, location scouting, casting comparse e manodopera qualificata a quelle produzioni che scelgono Ischia come set per opere cinematografiche e televisive.
Lecco Lombardia Film Commission |
L’area del Lago di Como è una delle location più suggestive del mondo.
Ricca di storia e tradizioni, di paesaggi mozzafiato e di anse romantiche. Lecco, descritta da Alessandro Manzoni nel suo capolavoro letterario, prima ancora della nascita del cinema ha innescato il fenomeno dei “luoghi manzoniani” che hanno avuto il loro massimo di frequenza dopo gli sceneggiati televisivi della Rai.
Lecco fa parte del network di Lombardia Film Commission. Offre facilities anche nelle aree limitrofe. Un territorio con cime di 2500 metri e valli. Ricca di paesi lacustri e montani: storia e arte, realtà industriali e borghi quasi intatti per tutti i generi di ambientazione: horror e drammatico, storico e in costume, d’azione, commedie brillanti e per famiglie, fashion e classic, dai temi sportivi e molto altro.
Lombardia Film Commission |
Lombardia Film Commission è una Fondazione non-profit costituita da Regione Lombardia, Fondazione Cariplo, Unioncamere Lombardia, Fondazione Fiera Milano e Comune di Milano. Promuoviamo sul territorio lombardo la realizzazione di film, fiction TV, documentari e ogni altra forma di produzione audiovisiva.
A chiunque sia interessato a girare in Lombardia offriamo gratuitamente: utilizzo temporaneo di uffici; banca dati location; gestione dei rapporti istituzionali, protocollo domande occupazione suolo e chiusura strade; presenza vigilanza urbana; convenzioni alberghiere; archivio professionisti, service, noleggi; strumentazione a disposizione per visione girato e supporto in post-produzione; assistenza personalizzata per problematiche particolari.
Marche Film Commission |
Marche FC promuove il territorio e la sua cultura attraverso lo sviluppo della produzione cinetelevisiva.
Collabora con SVIM-Sviluppo Marche e ICE-Ist. Commercio Estero.
Attività: location scouting, fundraising, reperimento professionalità e maestranze.
Maria Manuli |
Villa Serpentine sorge in campagna da limoneti e aranceti, in provincia di Messina a sette chilometri da Taormina e nelle vicinanze di Savoca, ridente paesino collinare con panorama mozzafiato, scelto più volte come location di importanti film tra cui il Padrino. Il mare con le sue acque cristalline è facilmente raggiungibile. La villa è stata completata da tre anni, lo stile è classico con un tocco di raffinatezza sia all’esterno che all’interno. Si compone di un vasto salone “quarantacinque mq” più otto vani, servizi, mansarda e taverna.
Nei dintorni esiste un agriturismo con maneggio e a qualche chilometro la chiesa di S.Pietro e Paolo un vero gioiello medievale realizzata in pietra e laterizi e poi il paesino di Forza D’Argò con le sue antiche stradine e la chiesa quattrocentesca
Mediateca Regionale Ligure |
La Mediateca Ligure è il principale contenitore di materiale dedicato al cinema e alla comunicazione in Liguria, tra cui le opere del regista Luigi Faccini , di Massimo Bacigalupo, i documentari della Fondazione De Ferrari, gli inediti su Genova anni 50-60-, il fondo di Padre Taddei composto da 35 mila pezzi. Sono stati prodotti i documentari di Silvio Soldini, con l’Istituto Ligure per la storia della Resistenza, “La bocca del lupo” di Pietro Marcello, “L’architettura del mare” di Simone Gandolfo e “Il colore del vento” di Bruno Bigoni.La Mediateca, ha organizzato al Palazzo Ducale una mostra: “ASSALTO AL CINEMA: STORIA DEI CINECLUB IN LIGURIA”. E' Uscito inoltre il libro "I luoghi del cinema in Liguria" edito dal Touring Club.
Regione Basilicata |
La Basilicata ha al suo attivo quasi quaranta film girati in sessant’anni. Location molto amata da firme quali Rossellini, Salvatores, Gibson e recentemente Papaleo. È stata scelta come set cinematografico e lanciata nel firmamento cinematografico come pochi altri luoghi.
Roma Lazio Film Commission |
La Roma Lazio Film Commission mira allo sviluppo del settore audiovisivo all’interno della Regione Lazio. La RLFC assiste le produzioni nazionali e internazionali nella ricerca di professionalità e servizi qualificati nel settore dell’audiovisivo. Offre alle produzioni un accurato servizio di location scouting, dedicato alla scoperta delle location più adatte e innovative.
La RLFC supporta le produzioni audiovisive dando vita a piattaforme per lo sviluppo delle coproduzioni.
La Roma Lazio Film Commission è partner di CRC-Regioni Capitali per il Cinema, network delle film commission delle regioni europee: Ile de France-Parigi, Lazio-Roma, Berlino-Brandenburg, Comunità di Madrid. È membro dell’AFCI- Associazione Internazionale delle Film Commission, dell’IFC e dell’ EUFCN il Network Europeo delle Film Commission.
Regione autonoma Valle d'Aosta |
Istituita nel 2011 per volontà dell’Assessorato Istruzione e Cultura della Regione autonoma Valle d’Aosta, la Film Commission Vallée d’Aoste è una fondazione a partecipazione regionale. Nata con l’obiettivo di promuovere la Valle d’Aosta e i suoi beni culturali attraverso il piccolo e il grande schermo, la Fondazione ha il compito di far conoscere a produzioni italiane e internazionali la ricchezza delle location valdostane: quelle legate al paesaggio e il suo immenso patrimonio culturale. Montagne e valli incontaminate ma anche castelli, forti, chiese, resti romani e dimore medievali.
Volano per lo sviluppo del tessuto imprenditoriale e turistico, la Film Commission opera anche in ambito formativo (con corsi specialistici e stage) e occupazionale, creando nuove figure professionali e favorendo la qualificazione tecnica degli operatori locali del settore.
Sardegna Film Commission |
La Sardegna film commission, attualmente ufficio dell’Assessorato Regionale della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport, promuove e valorizza il territorio regionale creando le condizioni per attrarre in Sardegna produzioni cinematografiche, audiovisive e televisive. Contribuisce al rilascio di autorizzazioni e assiste, gratuitamente, chi sceglie di girare nell'isola, fornendo informazioni di carattere tecnico, logistico, burocratico e supporto nelle varie fasi di sviluppo del progetto di produzione. Promuove, inoltre, le opere cinematografiche e audiovisive che valorizzano l’immagine e la conoscenza della Sardegna.
Trentino Film Commission |
Aperta nel 2010 la nuova Trentino Film Commission offre assistenza gratuita a produzioni cinematografiche, televisive e di documentario che scelgono il Trentino come location.
Un paesaggio che offre scenari diversi e suggestivi: dalle Dolomiti al Lago di Garda, castelli, borghi, edifici rustici; natura e architettura, storia, modernità e molto altro.
Grazie ad una consolidata rete di rapporti con il territorio, la TFC garantisce servizi quali: location scouting, contatti con professionisti locali, istituzioni e forze dell’ordine e ospitalità agevolata.
Il fondo della TFC prevede un contributo massimo per le produzioni di documentario di 40.000 euro mentre per le produzioni cinematografiche e televisive può arrivare fino a 200'000 euro.
Voices Palces Faces |
Voices Places Faces è una agenzia svedese di Stoccolma che si occupa di casting di modelle e speaker, location e produzione per servizi fotografici, videoclip, spot pubblicitari, documentari ed eventi.
9° Convegno Internazionale sul Cineturismo
Nell'ambito della nona edizione di: Ischia Film Festival
5 - 7 Luglio 2011 - Hotel Continental Terme
Film Location Tourism
Successi e potenzialità del cinema “made in Italy” a confronto con i casi internazionali
Leggi tutto: Panel completo del convegno 2011