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Roma torna ad essere protagonista della cinematografia internazionale. Dopo il set di Cinecittà che fa da cornice a una serie su Ben-Hur, ora strade e monumenti storici della Capitale saranno lo scenario, da metà febbraio, del nuovo film di James Bond dal titolo provvisorio «Spectre». «Un'operazione congiunta e fortemente voluta da Roma Capitale e dal Mibact - spiega l'assessore alla Cultura, Creatività, Promozione artistica e Turismo Giovanna Marinelli - nell'ottica di valorizzare sempre di più la città». La produzione, oltre agli obblighi previsti dalle normative nazionali e dai regolamenti capitolini, offre all'Amministrazione l'imperdibile occasione per gli studenti del Centro Sperimentale di Cinematografia, di essere coinvolti e di poter visitare il set durante le riprese.

«Ma sono tanti i privilegi a corollario di questa straordinaria opportunità: non solo l'anteprima nazionale del film avrà luogo a Roma, la Capitale ha ottenuto anche - aggiunge - il diritto di proiettare gratuitamente il film documentario sui 50 anni di James Bond "Everything or Nothing" in diverse sale della periferia cittadina di proprietà del Comune. Infine, la Città Eterna potrà usare, ai fini della propria promozione turistica, 30 secondi di riprese aeree a partire da sei mesi dall'uscita del film».

«Roma torna a ospitare set importantissimi e a ergersi come capitale del cinema - sottolinea Marinelli -. Accogliere la produzione di un film così importante va nell'ottica di valorizzazione della nostra città e da un segnale fondamentale di ripresa del settore a cui stiamo lavorando. Ringrazio fortemente il Mibact per questa strategia condivisa che ci aiuterà nello sviluppo e promozione dell'immagine della capitale con positive ricadute anche turistiche. Vogliamo che il 2015 segni uno spartiacque rispetto all'anno appena trascorso che ha visto il settore cinematografico in profonda crisi.

Come Assessorato alla Cultura abbiamo messo in moto alcuni elementi fondamentali, dalla ripartenza della Film Commission a quella della Casa del Cinema con una nuova governance, fino a strategie di semplificazione burocratiche per chi sceglie di girare film a Roma che attrarranno sempre più produzioni internazionali. Inoltre anche la Festa del Cinema di Roma tornerà sempre di più ad essere festa coinvolgendo tutta la città».

Fonte: Spettacoli e cultura